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E’ il tema del convegno svoltosi il 22 giugno del 2013, presso l’Auditorium del comune di Montemarano. Organizzato dall’ Associazione Onlus “Giovani insieme” con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Montemarano, nell’ambito delle attività previste dal progetto “Giovani attivi”, promosso dall’Unione Europea, Fondo P.O.R. e dalla Regione Campania – coordinato dal Consorzio dei Servizi Sociali Ambito A6 di Atripalda (AV).
Al convegno, moderato dal dott.Angelo Frieri, Direttore sanitario del P.O. di Sant’Angelo dei Lombardi, sono intervenuti il Sindaco di Montemarano Dott. Beniamino Palmieri, il Consigliere delegato alle politiche sociali e giovanili, Nicola Marino, la Coordinatrice del Forum dei Giovani di Montemarano Bianca Di Prizio.
L’iniziativa è stata l’occasione per presentare il volume “ l’ Amore ai miei tempi…” redatto dalle dieci giovani componenti dell’Associazione Giovani Insieme al fine di pubblicare i risultati di una ricerca condotta su 1000 anziani del territorio irpino, finalizzata alla raccolta di storie sentimentali vissute da ultrasettantenni, per evidenziare stili e comportamenti propri dei legami affettivi del passato.
La presentazione del gruppo informale e della ricerca sono state trattate da Simona Ceccacci; Francesca Imbimbo e Serena Martiniello hanno parlato degli aspetti psicologici relativi all’innamoramento e all’amore, Rosa De Simone, Martina Imbimbo, Annarita Perullo e Debora Ricciardi hanno raccontato e letto le storie raccolte.
Le conclusioni sono state affidate alla Prof.ssa Annamaria Zaccaria, docente di Sociologia all’Università degli studi Federico II di Napoli, la quale ha elogiato il lavoro svolto dalle giovani rispetto alla loro prima esperienza sul campo, considerando la ricerca come uno strumento utile per indirizzare le politiche territoriali e come nuova opportunità di aggregazione giovanile.
Soddisfatti della manifestazione il Sindaco Palmieri e il Consigliere Delegato Marino sia per la tematica proposta che per la numerosa partecipazione dei giovani tanto che la stessa Amministrazione ha richiesto di replicare l’iniziativa nel mese di agosto p.v. sottolineando che “gli anziani rappresentano una ricchezza per il territorio ed è fondamentale operare un confronto tra le culture delle precedenti generazioni e quella attuale per promuovere una nuova idea della vita sociale”.